C0R - LINHA - TEXTURA - EQUILÍBRIO - HARMONIA - RITMO - UNIDADE - PROPORÇÃO - CONTRASTE - ESPAÇO
terça-feira, 24 de novembro de 2009
domingo, 22 de novembro de 2009
Bibliografia
•BACHELARD ,Gaston, A Poética do Espaço. S. Paulo: Martins Fontes , 1993.
•BAUDSON, Michel, L’Art et le Temps – Regards sur la quatrième dimension. Bruxeles : Albin Michel, 1985.
•DELEUZE, Gilles, L’Image-Mouvement. Paris : Minuit ,1983.
•DELEUZE, Gilles, L’Image-Temps. Paris : Minuit ,1985.
•KEPES , Gyorgy, The Nature of Art and Motion. London: Studio Vista, 1965.
•MOLES, Abraham, Psicologie de l’Espace. Paris : Casterman ,1978.
•SEGUIN, Louis, L’Espace du cinéma (Hors-champ, Hors-d’oeuvre, hors-jeu). Toulouse: Éditions Ombre, 1999.
•VAN LIER, Henri , Les Arts de l’Espace. Casterman: Paris ,1971.
•BAUDSON, Michel, L’Art et le Temps – Regards sur la quatrième dimension. Bruxeles : Albin Michel, 1985.
•DELEUZE, Gilles, L’Image-Mouvement. Paris : Minuit ,1983.
•DELEUZE, Gilles, L’Image-Temps. Paris : Minuit ,1985.
•KEPES , Gyorgy, The Nature of Art and Motion. London: Studio Vista, 1965.
•MOLES, Abraham, Psicologie de l’Espace. Paris : Casterman ,1978.
•SEGUIN, Louis, L’Espace du cinéma (Hors-champ, Hors-d’oeuvre, hors-jeu). Toulouse: Éditions Ombre, 1999.
•VAN LIER, Henri , Les Arts de l’Espace. Casterman: Paris ,1971.
sexta-feira, 20 de novembro de 2009
quinta-feira, 19 de novembro de 2009
quarta-feira, 18 de novembro de 2009
terça-feira, 17 de novembro de 2009
Aula 10 - Tempo movimento e ritmo
•Movimento: uma acção resultante de uma força.
•Tempo: uma dimensão.
•Ritmo: uma estratégia (repetição, diferença e igualdade).
segunda-feira, 16 de novembro de 2009
domingo, 15 de novembro de 2009
sábado, 14 de novembro de 2009
1º Manifesto do espacialismo
Primo manifesto dello Spazialismo (maggio 1947)
L'arte è eterna, ma non può essere immortale. È eterna in quanto un suo gesto, come qualunque altro gesto compiuto, non può non continuare a permanere nello spirito dell'uomo come razza perpetuata. [...] Ma l'essere eterna non significa per nulla che sia immortale. Anzi essa non è mai immortale. Potrà vivere un anno o millenni, ma l'ora verrà sempre, della sua distruzione materiale. Rimarrà eterna come gesto, ma morrà come materia. Ora noi siamo arrivati alla conclusione che sino ad oggi gli artisti, coscienti o incoscienti, hanno sempre confusi i termini di eternità e di immortalità, cercando di conseguenza per ogni arte la materia più adatta a farla più lungamente perdurare, sono cioè rimasti vittime coscienti o incoscienti della materia, hanno fatto decadere il gesto puro eterno in quello duraturo nella speranza impossibile della immortalità. Noi pensiamo di svincolare l'arte dalla materia, di svincolare il senso dell'eterno dalla preoccupazione dell'immortale. E non ci interessa che un gesto, compiuto, viva un attimo o un millennio, perché siamo veramente convinti che, compiutolo, esso è eterno.[...]
È impossibile che l'uomo dalla tela, dal bronzo, dal gesso, dalla plastilina non passi alla pura immagine aerea, universale, sospesa, come fu impossibile che dalla grafite non passasse alla tela, al bronzo, al gesso, alla plastilina, senza per nulla negare la validità eterna delle immagini create attraverso grafite, bronzo, tela, gesso, plastilina. Non sarà possibile adattare a queste nuove esigenze immagini già ferme nelle esigenze del passato.
Siamo convinti che, dopo questo fatto, nulla verrà distrutto del passato, né mezzi né fini, siamo convinti che si continuerà a dipingere e a scolpire anche attraverso le materie del passato, ma siamo altrettanto convinti che queste materie, dopo questo fatto, saranno affrontate e guardate con altre mani e altri occhi e saranno pervase di sensibilità piu affinata.
L'arte è eterna, ma non può essere immortale. È eterna in quanto un suo gesto, come qualunque altro gesto compiuto, non può non continuare a permanere nello spirito dell'uomo come razza perpetuata. [...] Ma l'essere eterna non significa per nulla che sia immortale. Anzi essa non è mai immortale. Potrà vivere un anno o millenni, ma l'ora verrà sempre, della sua distruzione materiale. Rimarrà eterna come gesto, ma morrà come materia. Ora noi siamo arrivati alla conclusione che sino ad oggi gli artisti, coscienti o incoscienti, hanno sempre confusi i termini di eternità e di immortalità, cercando di conseguenza per ogni arte la materia più adatta a farla più lungamente perdurare, sono cioè rimasti vittime coscienti o incoscienti della materia, hanno fatto decadere il gesto puro eterno in quello duraturo nella speranza impossibile della immortalità. Noi pensiamo di svincolare l'arte dalla materia, di svincolare il senso dell'eterno dalla preoccupazione dell'immortale. E non ci interessa che un gesto, compiuto, viva un attimo o un millennio, perché siamo veramente convinti che, compiutolo, esso è eterno.[...]
È impossibile che l'uomo dalla tela, dal bronzo, dal gesso, dalla plastilina non passi alla pura immagine aerea, universale, sospesa, come fu impossibile che dalla grafite non passasse alla tela, al bronzo, al gesso, alla plastilina, senza per nulla negare la validità eterna delle immagini create attraverso grafite, bronzo, tela, gesso, plastilina. Non sarà possibile adattare a queste nuove esigenze immagini già ferme nelle esigenze del passato.
Siamo convinti che, dopo questo fatto, nulla verrà distrutto del passato, né mezzi né fini, siamo convinti che si continuerà a dipingere e a scolpire anche attraverso le materie del passato, ma siamo altrettanto convinti che queste materie, dopo questo fatto, saranno affrontate e guardate con altre mani e altri occhi e saranno pervase di sensibilità piu affinata.
Maggio 1947.
Lucio Fontana, catalogo geral com comissariado de Enrico Crispolti, Milão, Edizioni Electa, 1986.
quinta-feira, 12 de novembro de 2009
Bibliografia - espaço
BACHELARD ,Gaston, A Poética do Espaço. S. Paulo: Martins Fontes , 1993.
BAUDSON, Michel, L’Art et le Temps – Regards sur la quatrième dimension. Bruxeles : Albin Michel, 1985.
DELEUZE, Gilles, L’Image-Mouvement. Paris : Minuit ,1983.
DELEUZE, Gilles, L’Image-Temps. Paris : Minuit ,1985.
DELEUZE, Gilles, Le Pli. Lebniz et le baroque. Paris : Minuit ,1988.
HALL , Edward T., A Dança da Vida - A Outra Dimensão do Tempo. Lisboa: Relógio d’Água, 1996.
KEPES , Gyorgy, The Nature of Art and Motion. London: Studio Vista, 1965.
MARCOLI, Attilio, Teoria del Campo I, 1978.
MARCOLI, Attilio, Teoria del Campo II, Firenze: Sansoni, 1980.
MILMAN, Miriam, Architectures peintes en trompe l’œil. Skira: Genève, 1992.
MILMAN, Miriam, Le trompe l’oeil. Skira: Genève, 1992.
MOLES, Abraham, Psicologie de l’Espace. Paris : Casterman ,1978.
RIBEIRO, António Pinto, Por exemplo a cadeira – ensaio sobre as artes do corpo. Lisboa: Cotovia, 1997.
SEGUIN, Louis, L’Espace du cinéma (Hors-champ, Hors-d’oeuvre, hors-jeu). Toulouse: Éditions Ombre, 1999.VAN LIER, Henri , Les Arts de l’Espace. Casterman: Paris ,1971.
BAUDSON, Michel, L’Art et le Temps – Regards sur la quatrième dimension. Bruxeles : Albin Michel, 1985.
DELEUZE, Gilles, L’Image-Mouvement. Paris : Minuit ,1983.
DELEUZE, Gilles, L’Image-Temps. Paris : Minuit ,1985.
DELEUZE, Gilles, Le Pli. Lebniz et le baroque. Paris : Minuit ,1988.
HALL , Edward T., A Dança da Vida - A Outra Dimensão do Tempo. Lisboa: Relógio d’Água, 1996.
KEPES , Gyorgy, The Nature of Art and Motion. London: Studio Vista, 1965.
MARCOLI, Attilio, Teoria del Campo I, 1978.
MARCOLI, Attilio, Teoria del Campo II, Firenze: Sansoni, 1980.
MILMAN, Miriam, Architectures peintes en trompe l’œil. Skira: Genève, 1992.
MILMAN, Miriam, Le trompe l’oeil. Skira: Genève, 1992.
MOLES, Abraham, Psicologie de l’Espace. Paris : Casterman ,1978.
RIBEIRO, António Pinto, Por exemplo a cadeira – ensaio sobre as artes do corpo. Lisboa: Cotovia, 1997.
SEGUIN, Louis, L’Espace du cinéma (Hors-champ, Hors-d’oeuvre, hors-jeu). Toulouse: Éditions Ombre, 1999.VAN LIER, Henri , Les Arts de l’Espace. Casterman: Paris ,1971.
quarta-feira, 11 de novembro de 2009
Três itens
- O espaço e a percepção visual.
- A representação do espaço na Pintura. As perspectivas e os volumes.
- Pintura expandida.
terça-feira, 10 de novembro de 2009
Aula 9 - Espaço na Pintura
Que pintura? Primeiro será definir o que se considera ser Pintura. A Pintura é bidimensionalidade? Ou é o processo de aplicar os seus elementos (a cor e a luz, a forma e a matéria, a geometria e as ideias / química, física, geometria, matemática, sociologia, psicologia, filosofia e história, antropologia, etc.….) na construção de um objectivo. Basta o número de dimensões para definir Pintura? A Pintura tem apenas duas dimensões?
domingo, 8 de novembro de 2009
Bibliografia - cor
GAGE, John, Coulour in Art, London, Thames & Hudson, 2006.
GAGE, John, «Color sin Teoria: el papel da abstracción» in Color y cultura, Madrid, Ediciones Siruela, 1993. ET 12/357[FBAUL].
WITTGENSTEIN , Ludwig, Anotações sobre as Cores, Lisboa, Edições 70: 1989. P 30/465 [FBAUL].
BRUSATIN , Manlio, Storia dei Colori, Torino: Einaudi, 1983. P 30/575 [FBAUL].
ITTEN, Johannes, Art de la Couleur, Paris, Dessain et Tolra, 1973. RS 2/1 [FBAUL] .
PASTOUREAU, Michel, Dicionário das cores do nosso tempo, Lisboa, Editorial Estampa, 1993. RS 2/19 [FBAUL].
BALL, Philip, Histoire vivante des coleurs, Paris, Éditions Hazan, 2005.
sábado, 7 de novembro de 2009
sexta-feira, 6 de novembro de 2009
quinta-feira, 5 de novembro de 2009
A cor é...
Aristóteles.
•A cor é uma propriedade dos objectos.
•Objectos: peso, material, textura e cor.
•6 cores: verde, amarelo, vermelho, branco e preto.
Leonardo da Vinci.
•A cor é uma propriedade da luz.
•Vermelho, verde, azul amarelo.
•Branco e preto extremos da luz.
•A sombra colorida.
•A visão estereoscópica.
Isaac Newton.
•1666.
•O prisma.
•Decomposição da luz branca.
•Refracção e reflexão da luz.
•O arco-íris.
•O espectro solar.
•As sete cores (vermelho, laranja, amarelo verde, azul, indigo, violeta).
•Teoria corpuscular e a teoria ondulatória.
Le Blon.
Três cores básicas (pigmentos): o vermelho, amarelo e azul.
Goethe.
•Theory of Colour, 1810.
•Reinterpretou a teoria de Newton.
•Fisiologia e psicologia da cor (a procura de complementares; o branco maior que o negro.)
•Reinterpretou a cores de Le Blon em 3: púrpura, amarelo e azul claro.
Séc. XX.
•Teoria ondulatória.
•Teoria corpuscular.
•A cor é uma propriedade dos objectos.
•Objectos: peso, material, textura e cor.
•6 cores: verde, amarelo, vermelho, branco e preto.
Leonardo da Vinci.
•A cor é uma propriedade da luz.
•Vermelho, verde, azul amarelo.
•Branco e preto extremos da luz.
•A sombra colorida.
•A visão estereoscópica.
Isaac Newton.
•1666.
•O prisma.
•Decomposição da luz branca.
•Refracção e reflexão da luz.
•O arco-íris.
•O espectro solar.
•As sete cores (vermelho, laranja, amarelo verde, azul, indigo, violeta).
•Teoria corpuscular e a teoria ondulatória.
Le Blon.
Três cores básicas (pigmentos): o vermelho, amarelo e azul.
Goethe.
•Theory of Colour, 1810.
•Reinterpretou a teoria de Newton.
•Fisiologia e psicologia da cor (a procura de complementares; o branco maior que o negro.)
•Reinterpretou a cores de Le Blon em 3: púrpura, amarelo e azul claro.
Séc. XX.
•Teoria ondulatória.
•Teoria corpuscular.
quarta-feira, 4 de novembro de 2009
Calendário da apresentação dos trabalhos
Atenção: para ver o dia da apresentação (texto impresso, texto em formato digital, e apresentação oral) clique aqui.
terça-feira, 3 de novembro de 2009
Aula 8 - Cor
A cor. Materialidade, história e simbólica. Luz e claro-escuro. Harmonia. A cor e o desenho.
Cor, paletas, pigmentos e filtros (a natureza, a química, a física e a psicologia)
Luz e percepção.
Os contrastes cromáticos.
A colagem de matérias e a projecção de luzes
Tinta, cor, pintar e colorir.
Cor, paletas, pigmentos e filtros (a natureza, a química, a física e a psicologia)
Luz e percepção.
Os contrastes cromáticos.
A colagem de matérias e a projecção de luzes
Tinta, cor, pintar e colorir.
segunda-feira, 2 de novembro de 2009
domingo, 1 de novembro de 2009
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